Abbiamo navigato in lungo e in largo i maggiori siti che trattano tematiche green e che in questo periodo sono particolarmente prodighi di consigli su come affrontare l’estate adottando comportamenti sostenibili. Abbiamo selezionato quelli che ci paiono più utili.

  1. Mobilità
Approfittate della bella stagione per muovervi in bicicletta o camminare. Ne guadagnerà l’ambiente, ma anche la vostra salute.
  1. Aria condizionata
Proprio non potete fare a meno di impostare la temperatura della vostra casa sui 18 gradi? In macchina finché non visionate il livello LOW non cessate di abbassare la temperatura? Almeno provvedete ad un’attenta e periodica manutenzione del condizionatore, sostituite i filtri e tenete porte e finestre chiuse per non disperdere frescura. Spesso la sensazione di caldo soffocante è causata più dal tasso di umidità che dalla temperatura reale. Per questo motivo impostate il vostro condizionatore (se possibile) in modalità deumidificatore. Troverete sollievo contenendo i consumi energetici. In macchina non sapete decidervi se tenere abbassati i finestrini o “sparare a palla” l’aria condizionata? Entrambi i comportamenti comportano un significativo aumento dei consumi di carburante e quindi emissioni climalteranti. Il condizionatore in funzione comporta un aumento del 10% del consumo di benzina, mentre i finestrini abbassati aumentano la resistenza aerodinamica del veicolo, comportando ugualmente un maggiore consumo. Il consiglio, direttamente dalle maggiori case automobilistiche, è quello di tenere i finestrini abbassati fino ai 70/75 km/h. Oltre tale velocità è preferibile – ahimè – accendere il condizionatore.
  1. Elettrodomestici e consumi
Sfrutta il potenziale delle belle giornate per assicurarti un uso minore di alcuni elettrodomestici. Ad esempio, potresti mandare in ferie l’asciugatrice e lasciare asciugare i tuoi vestiti all’aria aperta. Cerca di non utilizzare elettrodomestici come forno e lavastoviglie nelle ore di punta: oltre a risparmiare denaro sulla bolletta, eviterai un inutile surriscaldamento della tua casa.
  1. Acqua
L’acqua è una risorsa sempre più preziosa. Ancora solo l’anno scorso, nel 2017, abbiamo registrato alcune gravissime crisi idriche. Pertanto in casa, e soprattutto d’estate, preferite la doccia al bagno. Per innaffiare le piante potete riciclare l’acqua: quella piovana o persino quella ricca di amido in cui avete cucinato la vostra pastasciutta.
  1. Riciclo
L’estate invita a gran voce a fare gite fuori porta, picnic, giornate di campeggio. Sono le occasioni ideali per dare un senso alla vostra mania di accumulatori compulsivi. Riutilizzate le bottiglie, i contenitori di plastica (anche quelli del gelato) per portavi dietro bevande e cibarie. In questo modo le potrete comprare sfuse (evitando gli imballaggi) e riporle nei vostri contenitori di seconda mano. Le vecchie tovaglie macchiate? Utilissime da stendere sul prato per i vostri pic nic. Con la scusa della prova costume avete raggiunto strati geologici del vostro armadio da tempo nascosti? Approfittatene per liberarvi dei vecchi vestiti. I circuiti di raccolta e riutilizzo a fini benefici dei vecchi indumenti, sono sempre più numerosi. Dalla Caritas a Humana potete veramente sbizzarrirvi.
  1. Energia
I picchi di consumo in estate sono particolarmente pericolosi e frequenti. Alcuni consigli pratici per risparmiare energia d’estate:
  • tenere le finestre e le imposte chiuse di giorno e aprirle solo di sera,
  • sostituire la lampade a incandescenza con quelle a Led (consumano e scaldano molto meno)
  • usa le piante. È stato calcolato che una pianta ad alto fusto è in grado di abbassare la temperatura dell’aria fino a 5 gradi. Dona ombra, sottrae calore e umidità dall’aria.
  1. Viaggi
I viaggi meriterebbero un capitolo a parte. Non foss’altro perché essere sostenibili in “casa altrui” è un imperativo morale oltre che ecologico. Ecco alcuni consigli telegrafici:
  • Preferite strutture sostenibili
  • Visitate aree ad alto valore naturalistico e culturale
  • Scegliete modalità di trasporto ecosostenibili
  • Valorizzate i prodotti tipici locali, a chilometro zero e biologici
  • Rispettate i costumi, la cultura e gli stili di vita locali
  • Favorite l’economia, le tradizioni, l’artigianato locale
  • Scegliete operatori che organizzino viaggi “etici”
  • Pianificate il viaggio in modo consapevole, informatevi e studiate
  • Pensate all’impatto ambientale del viaggio e limitatelo.
Non ci resta che augurarvi buone vacanze e ricordarvi che in realtà sono sufficienti circa 21 giorni per acquisire una nuova abitudine. Fate pratica in vacanza, così che anche tutto il resto dell’anno sia all’insegna della sostenibilità.    ]]>