Tara Hadler

Se si vuole iniziare il 2014 in modo vincente, l’elenco delle 10 ricerche di Network for Business Sustainability più lette nel 2013 fornisce indicazioni utili per i decisori.

  1. Il marketing sostenibile vs. comportamenti duri a morire. Con solo pochi accorgimenti nella preparazione di un messaggio, i responsabili marketing possono superare tendenze irresponsabili che vengono portate avanti da millenni.
  2. Tre ragioni per le quali chi cerca un lavoro preferisce le imprese sostenibili. Se si vuole attirare i migliori lavoratori, bisogna essere i migliori. La ricerca svela perché le imprese sostenibili attraggono i top performer.
  3. La Csr va integrata a pieno oppure tralasciata del tutto.  Bisogna buttarsi. Un timido assaggio della sostenibilità comporta solo costi. Tralasciarla può portare dei risparmi in un primo tempo, ma nel lungo termine abbracciare pienamente la sostenibilità è la strada più efficace.
  4. Come progettare prodotti sostenibili. Per le imprese bloccate sulla strategia di prodotto, questa ricerca offre 8 indicazioni per avviarsi sulla strada della sostenibilità.
  5. Gli eco-consumatori possono nuocere ai prodotti verdi. I consumatori pensano che i prodotti verdi siano meno efficaci. Testimonianze credibili offrono un modo per far sì che i vostri brand migliori si differenzino dalla massa.
  6. I responsabili marketing di successo creano un senso di benessere, non di colpa. La probabilità che le persone comprino un prodotto responsabile raddoppia se il responsabile marketing le fa sentire bene. Occorre evitare la colpevolezza e focalizzare l’attenzione sugli aspetti positivi (e verdi).
  7. Dipendenti soddisfatti fanno innalzare la quotazione in borsa. La soddisfazione sul lavoro e le performance dell’impresa vanno di pari passo. E’ importante un ambiente lavorativo che premia i migliori – e i mercati lo convalideranno.
  8. La Csr rappresenta un’assicurazione della reputazione se i prodotti sono difettosi. Gli investimenti nella sostenibilità aiutano nella gestione del rischio e della reputazione – in particolare nei settori che servono i consumatori. Gli asset migliori vanno protetti con programmi di sostenibilità intelligenti.
  9. Premiare l’onestà dei fornitori, non le prestazioni.  Legare gli incentivi finanziari alle prestazioni ambientali spinge i fornitori a barare. E’ meglio incentivare l’accuratezza del reporting. Nike e Levi’s spiegano come.

10. Orientare il budget Csr verso i clienti è sbagliato. E’ meglio orientare il budget Csr verso i dipendenti e i cittadini.               Rispetto alla promozione dei prodotti rivolta ai consumatori, è un modo più efficace per rafforzare la reputazione aziendale.

 

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